Molte persone nella Repubblica Democratica del Congo soffrono di malnutrizione. L'organizzazione non governativa Action Paysanne li sta sfidando. Ma per farlo ha bisogno di un veicolo con un'area di carico. 

L'organizzazione Action Paysanne (AP) lavora con le comunità rurali dell'interno della Repubblica Democratica del Congo per stabilizzare le condizioni di vita della popolazione. Qui la situazione è particolarmente precaria: oltre il 60% della popolazione soffre da anni di malnutrizione cronica. Per questo motivo, quasi tre quarti dei bambini sotto i cinque anni soffrono di anemia. Sebbene la maggior parte delle famiglie pratichi un'agricoltura di sussistenza, molti nuclei familiari non riescono a procurarsi cibo a sufficienza. 

I disastri naturali aggravano la situazione
Il problema è aggravato dalla mancanza di raccolti in seguito a siccità o inondazioni. L'obiettivo principale di AP è quindi quello di rafforzare lo status socio-economico e l'autosufficienza delle persone. A tal fine, l'organizzazione si concentra sulla lotta diretta alla malnutrizione e alla denutrizione. 

L'aiuto va oltre
Ma l'impegno nei confronti della popolazione delle province di Kasai, Kasai Centrale, Kasai Occidentale, Kwango e Kwilu va ben oltre l'alleviare e prevenire la malnutrizione: AP forma giovani donne a diventare sarte, accompagna gruppi di risparmio e solidarietà e fornisce aiuti alimentari ai bambini malnutriti. Attualmente, 84.200 persone ne beneficiano direttamente. 

Un nuovo veicolo facilita il lavoro 
Per rimanere operativa in futuro e poter pianificare in sicurezza e reagire più rapidamente, AP ha bisogno di un nuovo veicolo fuoristrada con un'area di carico. Questo veicolo sarà utilizzato, ad esempio, per trasportare le forniture di soccorso per alleviare la malnutrizione, per facilitare le campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza alimentare e per trasportare il personale e i beneficiari. È proprio in questo ambito che miva vuole fornire il suo supporto.